Il 14 agosto 2013 ho pubblicato il primo post di questo blog. L'idea era di condividere idee e intuizioni per me interessanti sul mondo del gdr, visto in un momento in cui vive, finalmente, un cambiamento concreto. Il sottotitolo del blog la dice lunga sui limiti e, i possibili, meriti di questa molto modesta iniziativa. Da una parte ho scelto di scrivere quello che secondo la mia esperienza poteva essere interessante da condividere sulle dinamiche ed evoluzioni del gioco di ruolo, dall'altra ho scelto di non scrivere molte cose: ho tagliato fuori bollettini di notizie sistematici sulle uscite editoriali, non ho pubblicato recensioni (quando le scrivo finiscono su Anonimagdr), non troverete actual play e nemmeno sezioni di materiale di gioco e house rules. Ma allora che ci sto a fare? Condivido un idea di gdr e soprattutto di gioco; lo so non è molto, e forse non riesco nemmeno a rendere sempre chiare le idee che mi passano per la testa, però ci provo.
Dunque con questo post lascio i miei cinque lettori al riposo estivo e magari a qualche divertente partita con i loro amici. Come avrete già notato non pubblico con una periodicità ordinata ma penso che possiamo darci appuntamento a settembre. Nel salutarvi condivido con voi due buone notizie. La prima è che l'edizione in italiano del Fate si farà: quindi rinnovo pubblicamente i miei complimenti a Nicola Urbinati per aver tenuto duro su questo percorso e per aver pensato di proporre in Italia questo gioco.
La seconda è l'uscita del
numero 85 di Anonimagdr: vi troverete due miei articoli, uno è un mistero per
Il Mostro della Settimana e l'altro è un intervista approfondita proprio a Nicola Urbinati.
Buona estate, buon riposo e buon gioco!
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